Balancing Toy- cap.4

Buona domenica!!! E ben alzati...beh in realtà non mi sono svegliata proprio adesso, anche se vi confesso che in questo momento me ne sto bella calda sotto le coperte con il portatile sopra le gambe. Lo so, lo so: "Yuu è ora di scendere da quel letto e di togliersi il pigiamone, che i libri chiamano!!"...SIGH! Devo studiare, per cui niente dormitona della domenica, che in fondo non sono mai stata una gran dormigliona, ma a chi di voi non piace stare a letto fino a tardi perchè lì si sta belli caldi ed è confortevole, eh?! In compenso oggi ho un piccolo pensierino per voi cari lettori: un nuovo capitolo di Balancing Toy. Sinceramente non credevo che avreste apprezzato in tanti questo progetto e sono rimasta piacevolmente sorpresa di leggere dei buoni commenti in merito, per cui grazie ancora ragazzi! Mi avete fatto mooolto felice, eheheh! Però, e per questo mi scuso, non ho adeguatamente ringraziato un'altra persona e cui va il merito della scelta di questo manga, Zuzuferu, un'ormai storica lettrice del blog, la quale mesi fa (credo fosse luglio) mi consigliò questo progetto; all'epoca avevo altri progetti in attivo per cui declinai l'offerta, ma in realtà poi dopo averne letto due capitoli e tempo nemmeno qualche settimana, mi innamorai di Balancing Toy e dello stile di questa mangaka, per cui eccoci qui. Ringrazio inoltre lo Stiletto Heels team, il gruppo inglese a cui mi appoggio per la scans ed Hatsu, la founder, davvero e sempre gentilissima.

Okay, piccolo preambolo, come mio solito e poi vi lascio al capitolo: Haru, la nostra protagonista, non ha avuto una vita facile, in quanto persa la madre in tenera età, è rimasta con il suo patrigno, Seiji, un uomo davvero in gamba e che la ama come se fosse sua figlia. I due hanno un bellissimo rapporto e vivono da anni in un vecchio e scalcinato appartamento dove ogni volta che piove sembra si sia abbattuto uno Tsunami. Ma...è questa parola nella vita state pur sicuri che salta sempre fuori, un giorno giunge loro la notizia della morte del nonno di Seiji, e questo colpisce molto Haru; lei in realtà non l'ha mai conosciuto, anche se in realtà sarebbe il suo bisnonno, ma tutto perchè Seiji ha tagliato i rapporti con la sua famiglia, che non approvava la relazione con la madre di Haru. Ora a distanza di anni i suoi genitori hanno accettato la situazione del figlio ed accolto Haru come nipote, ma purtroppo invece, la nonna di Seiji ancora non riconosce Haru come parte della loro famiglia. Ma...le brutte sorprese non sono finite qui, il padrone dello stabile in cui i due vivono, decide di ristrutturare il condominio, per cui Haru e Seiji vengono "gentilmente" sfrattati, e Seiji decide di comprare una casa, che un domani lascerà ad Haru; e voi mi direte: "Beh, non ci vedo niente di male, anzi meglio così no?", però pensate ad un luogo dove abbiate vissuto 15 anni della vostra vita, o dove abbiate condiviso con la persona che amavate di più al mondo i momenti più belli, sareste contenti di abbandonarlo o vederlo demolire? La risposta è scontata, no? Ed infine Bonta: questo è l'amico d'infanzia di Haru, abitava nell'appartamento a fianco e quando erano piccoli,  lei e Bonta non facevano che correre l'uno dall'altra ogni qual volta avevano dei problemi o dei dubbi, sostenendosi a vicenda, ma...prima del diploma di scuola media di Bonta, qualcosa è cambiato, il ragazzo è diventato distante, non ha più cercato Haru, anzi l'ha quasi evitata, e poi un giorno è sparito, o meglio lui e sua madre sono tornati nella vecchia casa in cui vivevano prima e Bonta ed Haru si sono persi di vista. Ma... questo non è tutto quello che è successo nei primi tre capitoli di questo "romanzo" davvero singolare: abbiamo anche Chie-san, una vecchia senpai di Seiji, la quale al momento è quanto Haru abbia di più simile ad una madre nei paraggi, Towa, il figlio di Chie-san, che ha più o meno l'età di Haru e che è davvero un tipo alquanto singolare ed impertinente ed il buon vecchio Kawabata, al secolo "Pata-Bata" (ehehehe!) un collega non che compagno di corso all'università, di Seiji, il quale ha davvero "un bel pò di tempo libero", almeno questa è l'impressione che da ;P. 

Haru è una ragazza piena di vita, e riesce a tramutare le avversità in occasioni per dare una svolta alla propria esistenza, ed infatti, dietro consiglio di Seiji, cerca di riallacciare il rapporto con Bonta e...

vi dico solo che il test di ammissione alla scuola superiore si avvicina ( come pure i miei esami, ahhhhh!) e che non sempre quello che lasciamo lo ritroviamo come lo ricordavamo.  Buona lettura del capitolo 4.